Son partito con l'idea di passare a lasciare giù il kayak che avevo sul tetto del mio VW ma poi mi sono detto "Mbè perchè senza canoa ? dove vado c'è il Reno.."
Dunque son partito alla volta del Gottardo dove per pura pigrizia mi sono fermato a dormire la notte nel Multivan anzichè, come converrebbe ad un viaggio di lavoro, in hotel.
In ogni caso è saltata fuori la meglio dormita di luglio dati i 22°C in quota!
Una volta in Germania ho trovato invece un caldo pazzesco e il Reno bassissimo!
L'acqua era davvero tiepida e limacciosa anche se fondamentalmente è pulita.
Mi sono imbarcato vicino al mio stabilimento scendendo un argine artificiale molto ripido e dopo qualche acrobazia sui pietroni viscidi (san Baidarka leggero aiutami tu...) ho pagaiato poco meno di 2 miglia controcorrente sfidando il traffico delle chiatte.
Quest'ultime creano dei vortici molto forti al loro passaggio, specialmente quando ne passa una a salire e una a scendere; niente che un buon kayak da mare non possa incassare ma il risucchio lavora tra fondale basso e fiume stretto e ho dovuto fare abbastanza attenzione a non farmi trascinare.
Dopo un oretta ho raggiunto un'ansa molto bassa dove ho potuto prendere terra senza funambolismi.
I boschi attorno al fiume sono davvero belli e ben tenuti, fossi stato li per vacanza non avrei esitato a campeggiarci una notte.
E' stato solo un piccolo diversivo nella routine lavorativa ma sono contento di aver messo lo scafo del vecchio Baidarka in acque germaniche.
Jawohl!
Nessun commento:
Posta un commento