Tornare in Corsica è sempre bellissimo per me, il piacere inizia sin dal viaggio via terra e traghetto... quella magia di trovarsi al porto arrivando da diverse parti d'Italia e poi tutti assieme via verso l'isola fatta di blu e di vento.
Arriviamo di sera e si fa sosta in un piccolo hotel lungo la strada per Saint Cyprien e poi alla mattina tutti i preparativi per l'imbarco stavolta in kayak, come sempre grandi dubbi su cosa portare e cosa no, il balletto finisce quando la canoa è piena a tappo.
Si parte in navigazione da Saint Ciprien, si attraversa il golfo di Porto Vecchio con una bella sventata, onde e schiaffi di prua, godo per come il mio Baidarka taglia bene le onde e rimane composto in rotta nonostante la confusione, già è così di suo poi carica a tappo è un bijoux.
A fine attraversamento da due barche a vela che stavano lottando con l'ancora che arava arriva addirittura un applauso (!) Una volta di la del golfo via di nuovo sotto costa riparati.
Sosta pranzo, mini bega su quale spiaggia scegliere e infine arriviamo alla "Punta di scogli rossi" che si trova prima di Santa Giulia e prima serata sotto le stelle.
La sera è uno dei momenti più belli in cui vedi scendere il sole poco a poco, ti prepari per la notte e ti godi la cena in compagnia degli amici
In queste condizioni il corpo si allinea subito ai ritmi della natura e appena viene buio ci si butta a dormire, non saranno state nemmeno le 10 ed ero già nel mondo dei sogni.
Che pace quando si pagaia e dorme così
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