Visto che Martino si è trovato bene col Greenland 550 oggi ho iniziato ad adattarlo un poco alle sue esigenze, ho iniziato col preparare un puntapiedi della sua lunghezza, ho tagliato una serie di pannelli di polistirolo e li ho attaccati al puntapiedi esistente tramite una cinghia.
In questo modo posso ancora togliere un paio di pannelli ed usarlo io e, man mano che il bimbo crescerà, sfilerò un pannello per volta.
Ci siamo poi diretti al fiume Adda per una pagaiata di un oretta, a metà strada ci ha sorpreso un bel temporale con vento e grandine.
Martino all'inizio si è un poco impressionato ma poi ha fatto quel che si deve: ha messo giù la testa e ha pagaiato senza lamentarsi troppo.
Come tutti i temporali anche questo è passato in fretta e per il resto della serata ci siamo goduti il tramonto sul fiume.
Foto con (cito Martino) "la luce di Dio che sbuca in cielo"... evidentemente la tensione di una prima piccola avventura negli "elementi avversi" lo ha reso particolarmente ricettivo alla quiete dopo la sfuriata di acqua e grandine.
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